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La nostra pelle è una superficie cosparsa da buchetti (i famosi pori) da cui esce sebo, che è la sostanza con la quale il corpo protegge l'epidermide dalla disidratazione. Il sebo è composto da lipidi (grassi) che mescolandosi al sudore formano il famosissimo FILM IDROLIPIDICO. Se il sebo contiene troppi acidi grassi stimola la produzione di radicali liberi che irritano la superficie della pelle producendo più cellule morte. Queste cellule morte vanno ad accumularsi allo sbocco dei nostri follicoli fino a tapparli. Se il tappo si ossida a contatto con l'aria date il benvenuto ad un PUNTO NERO. Se il tappo si forma più in profondità saluterete invece un PUNTO BIANCO. Cosa fare per prevenire o eliminare i punti neri? 1. DETERGERE Se è il sebo a causare tutto questo patatrac è chiaro che il modo in cui lo laviamo via è fondamentale (lavare via in maniera delicata e non violenta). NO, NO e poi NO alle saponette, SÌ, SÌ e ancora SÌ ai detergenti oleosi, che scioglie il sebo e si risciacqua o si elimina con il panno in microfribra 2. ESFOLIARE con gli acidi per seboregolarizzare e minimizzare i pori. In più combatte l'iperproduzione di cellule morte che tappa i follicoli/pori, causando i punti neri e bianchi.